(g.l.) Sarà don Luigi Gloazzo il predicatore dell’Ottavario della Madonna delle Pianelle a Nimis. La ormai antica tradizione – perché istituita negli anni Venti del secolo scorso da monsignor Beniamino Alessio -, che introduce alla grande festa della Natività di Maria dell’8 settembre, sarà dedicata a un tema di grande e preoccupante attualità, acuito da questo anno e mezzo di pandemia: la povertà. E chi meglio di questo sacerdote, molto conosciuto a Nimis e direttore della Caritas diocesana, potrebbe parlare dello scottante problema? Vasta, infatti, la tematica che gli è stata affidata: “Le situazioni di povertà personali, sociali, etiche, culturali, religiose”. Che poi si diramano nelle povertà tradizionali, in quelle del paese e in quelle delle famiglie (quante sono, ovunque, le situazioni difficili, dove è arduo arrivare alla fine del mese!). Un fenomeno grave visto alla luce del Vangelo, per soffermarsi su Gesù e i poveri e, venendo all’oggi, sulla Chiesa e i poveri, analizzando chi e dove sono i poveri. «L’Ottavario, tradizione quasi secolare della nostra Pieve – ha scritto monsignor Rizieri De Tina sul foglio informativo settimanale della parrocchia -, ci richiama davanti alla Madonna a rafforzare il nostro rapporto con Cristo offrendogli le nostre povertà e riconoscendolo presente nei poveri».
Don Luigi Gloazzo
Le riflessioni di don Gloazzo saranno proposte nelle omelie delle tre messe che saranno celebrate ogni mattina dall’1 all’8 settembre: alle 6.30, alle 7.30 (con i tradizionali pellegrinaggi) e 9.30 (dedicate soprattutto a bambini e ragazzi). Oltre che nella messa cantata conclusiva delle 11 nel giorno della solenne festa della Natività. La messa di domenica 5, sempre alle 11, sarà invece dedicata a tutte le coppie sposate alle Pianelle. Come l’anno scorso, al fine di assicurare un maggior distanziamento anti-contagio, tutti i riti saranno celebrati sotto il tendone della sagra, anche se nel contempo il Santuario rimarrà aperto per una preghiera o per l’accensione di una candela davanti alla statua della Madonna.
Don Luigi Gloazzo, oltre a essere da diversi anni direttore della Caritas della Diocesi friulana, è anche parroco di Povoletto e continua a vivere nella canonica di Nimis, nella quale risiede dall’ormai lontano 1978, quando arrivò in paese assieme all’allora arciprete Luigi Murador, allo stesso don Rizieri De Tina e a don Flaviano Veronesi al fine di avviare, come era desiderio dell’arcivescovo Alfredo Battisti, una nuova e originale azione pastorale a beneficio della zona di Nimis e dei paesi della montagna.
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In copertina e qui sopra due immagini del Santuario delle Pianelle a Nimis.